Ricoh sottoscrive lo statement “Uniting business and governments to recover better”

Insieme ad altre 170 multinazionali, Ricoh ha firmato lo statement “Uniting Business and Governments to Recover Better” promosso dal Global Compact delle Nazioni Unite e dalla Science Based Targets initiative (SBTi).

Lo statement, parte dell’iniziativa SBTi per limitare l’aumento globale delle temperature al di sotto di 1,5° (rispetto ai livelli preindustriali), chiede ai Governi di tutto il mondo di allineare gli sforzi e i fondi economici stanziati in seguito alla pandemia agli obiettivi climatici. 

Nicola Downing, COO di Ricoh Europe, commenta: “La sinergia tra i Governi e le imprese è fondamentale per realizzare una strategia post-pandemia che sia efficace dal punto di vista economico e ambientale. Ricoh non perde di vista il focus sul clima e vuole continuare a supportare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Anche in questo momento stiamo operando per diventare un’azienda a zero emissioni entro il 2050 e allo stesso tempo aiutiamo i nostri clienti a implementare pratiche sostenibili”. 

Lo scorso marzo, Ricoh ha definito nuovi obiettivi per il 2030, dal momento che gli esperti affermano che le azioni intraprese nei prossimi 10 anni saranno determinanti. Il nuovo target di Ricoh prevede una riduzione del 63% delle emissioni di gas serra rispetto ai valori del 2015, contribuendo così all’obiettivo di 1,5°C dell’iniziativa SBTi. Iniziativa congiunta di CDP, UN Global Compact (UNGC), World Resources Institute (WRI) e WWF che mira a mobilitare le aziende affinché definiscano obiettivi ambiziosi e significativi per la riduzione delle emissioni di gas serra. 

Visited 1 times, 1 visit(s) today
View
2973
Close Search Window
Close