Le farfalle di Giuditta Rustica all’Umanitaria di Milano

Si inaugura giovedì 1 giugno, presso il Chiostro della memoria e la Sala Cinema della Società Umanitaria di Milano, “Vanessa’s Room”, mostra personale della giovane artista messinese Giuditta Rustica, curata da Milo Goj.

Una raccolta di una ventina di disegn a matita e tecnica mista su carta che resterà in cartello sino al 15 giugno.

L’atmosfera della straordinaria mostra può ricordare le sensazioni gotiche e inquietanti della Mitteleuropa e della Germania tra le due guerre del secolo scorso. Tra chi ha visitato la mostra in anteprima non è mancato chi ha citato le pellicole del grande Fritz Lang.

Come scrive nel catalogo Mosé Previti: «Giuditta R è una giovane artista siciliana che vive fuori dall’Italia da diversi anni. Oggi risiede a Berlino dove lavora con l’attenzione della critica e dei collezionisti. La sua lontananza dalla città è un valore, per certi versi una garanzia del suo talento, e, forse, anche uno sprone per chi si occupa di arte nel piccolo mondo messinese. La  produzione di Giuditta   si articola intorno ad una ricerca ormai consolidata. Ricerca tematica intorno a uno specifico immaginario con una tecnica precisa. I suoi lavori potrebbero essere inseriti nella categoria del ritratto, ma non si tratta di effigi naturalistiche o leziose, e non sappiamo il nome delle persone che popolano le sue opere. L’umanità rappresentata è sottoposta a un principio di distorsione espressionista, quasi caricaturale, ma il presupposto di questo esito formale è una intensa volontà di interrogare la natura umana. Molti dei personaggi rappresentati sembrano dei bambini, o degli adulti divenuti inquietanti pupazzi».

Visited 1 times, 1 visit(s) today
View
2937
Close Search Window
Close