Dal 12 al 14 aprile 2024 (con anteprima VIP giovedì
11 aprile) torna Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e
contemporanea organizzata da Fiera Milano con la main partnership del Gruppo Intesa Sanpaolo e diretta da Nicola Ricciardi.
Con 178 gallerie partecipanti provenienti da 28 Paesi nel Mondo, a fronte delle 169 del 2023, oltre 1000
opere di maestri moderni e artisti contemporanei affermati ed emergenti, 10 riconoscimenti tra premi, fondi, acquisizioni e nuove committenze e altrettanti direttori di museo provenienti da tutto il mondo tra i propri giurati, la 28ª edizione si conferma appuntamento imprescindibile per il pubblico dell’arte italiano e internazionale.
Attraverso due inedite sezioni, pensate come portali dimensionali o ideali
macchine del tempo, Miart 2024 si pone l’obiettivo di allargare ulteriormente i
propri confini geografici e temporali, come suggerito anche dal titolo scelto per
questa edizione – “no time no space” – che fa proprie le parole di una canzone
di Franco Battiato, musicista, artista, ed esploratore “di mondi lontanissimi e di
civiltà sepolte”.
Nuove collaborazioni e inedite partecipazioni a numerosi progetti artistici diffusi nella città di Milano, in prima fila nel mondo , 145,dell’arte, fashion, business e non ultimo del design (16/21 aprile 2024 Salone del mobile), contribuiscono a rendere ancora più estesi e permeabili i confini tematici, spaziali e temporali della fiera (nella foto di copertina: Ciclo ’62/’63 di Emilio Vedova, idropittura vinilica, carboncino e pastello su tela 145,5×185 cm.