La F/W 2023/24 di Maryling si riferisce anche al viaggio, a un sano desiderio di vivere esperienze diverse, di spostare lo sguardo oltre i confini.
Il ritorno delle gonne ampie, anche plisse’, degli spigati a spina di pesce per tailleur cappotti e giacconi, dei calzerotti portati con i tacchi, dei colli di volpe, del montone, di camicie di seta luminose con inaspettati lunghi colletti a punta che spuntano da sotto sono un inno alla femmiilità e al bello.
I tessuti hanno pattern che esplorano una tavolozza di colori che richiamano le fantasie e i colori dei tappeti degli storici hotel di montagna: marrone intenso, arancio bruciato con un accenno di giallo canarino e di viola.
In primo piano abiti monocromatici, e stampe che richiamano gli artisti che hanno creato varie fantasie nei loro dipinti e in piu’ un link con le camere d’albergo worldwide, da Sofia Coppola d “Lost in translation” ai dipinti di Edward Hopper.
Una classica palette di stagione declinata su tessuti invernali: cachemire, mohair, lana- graffiata con note di color lava, verde acido, grigio delfino-.
E ancora, l’arancio in raso di seta usato in coppia con il caramello e con il verde intenso, tradotti in stampe fantasia.
Un incontro felice tra arte e lusso.