Fino al 1° dicembre 2023, la sede italiana della nota galleria presente anche a Londra, espone per la prima volta i dipinti dell’artista brasiliano Theo Pinto che nella personale Santuario de Luz presenta una serie di opere inedite astratte, dedicate ai suoi studi spirituali sul colore.
Santuario de Luz racconta il percorso artistico e spirituale condotto dall’artista negli ultimi mesi, da quando ha convertito una vecchia chiesa nell’Upstate di New York in uno spazio dedicato alla produzione creativa.
Questo processo si concretizza in The Sanctuary, una serie inedita di dipinti astratti di varie forme e dimensioni, che traggono ispirazione dalla natura, la solitudine e una profonda riflessione spirituale.
Nelle tele di Pinto il soggetto diventa pura luce, e il senso di reverenza spirituale che trasmettono stimola una riflessione sulla connessione tra uomo e divino; una tavolozza tenue e vibrante cattura le mutazioni cromatiche del cielo, restituendo le diverse condizioni di luce. I suoi dipinti smettono dunque di essere semplici immagini, ma diventano illustrazioni viventi del ritmo incessante della vita.
Attingendo ampiamente a fonti di filosofia orientale e saggezza vedica, l’artista considera il proprio processo creativo una forma di servizio spirituale: ogni pennellata è un tributo, ogni opera un portale di accesso a un mondo superiore. In un’epoca dominata da interazioni digitali transitorie, l’arte di Pinto è un rifugio, uno spazio di contemplazione, un santuario per sfuggire al caos della vita.
Theo Pinto (1990) è un artista brasiliano, designer e direttore artistico con sede a Brooklyn, New York. Dopo aver conseguito il B.F.A. in Architettura presso il Maryland Institute College of Art nel 2013, l’esperienza multidisciplinare di Pinto è confluita più recentemente nell’arte contemporanea. Utilizzando prevalentemente colori a olio, Pinto crea opere astratte che risuonano con l’anima. Egli considera la sua arte come un’estensione della sua pratica spirituale, come un mezzo per connettersi con il divino e favorire un senso di tranquillità e completezza.
Attiva dal 1980, Cadogan Gallery si è sempre contraddistinta per un attento lavoro di supporto al lavoro di artisti emergenti, mid career, affermati o acclamati dalla critica, e anche per un impegno costante nella cura di relazioni intessute con generazioni di collezionisti e artisti per oltre 40 anni. Accanto alla prima galleria a South Kensington a Londra, e a uno spazio temporaneo per progetti speciali nello Hampshire, oggi Cadogan ha aggiunto una prospettiva internazionale al suo programma espositivo aprendo la sua prima sede estera a Milano. Dalla primavera 2023, in uno spazio luminoso tipicamente milanese, con un approccio incentrato sulla valorizzazione dei singoli artisti e una chiara identità estetica, il nuovo spazio sarà il luogo perfetto per far conoscere non soltanto opere di artisti cresciuti con la galleria, ma anche una nuova generazione emergente.